Antonio Leoni è giornalista professionista e fotografo a Cremona dove è nato nel 1936 e dove ha svolto intensa attività nell'uno e nell'altro campo con numerose anteprime delle sue ricerche fotografiche e con l'attività giornalistica quale capo servizio del quotidiano locale e quindi come fondatore e direttore del settimanale «Mondo Padano».
Ha inoltre collaborato dalla fondazione e per alcuni anni al settimanale “Gente Viaggi” con testi e fotografie da inviato speciale, è stato condirettore e fotografo del mensile nazionale “Padania” (1992-1993), redige inchieste giornalistiche e fotografiche per periodici, agenzie e quotidiani italiani e stranieri.
Attualmente lavora come freelance per numerose testate italiane e straniere, occupandosi prevalentemente di reportage di cronaca, di costume e di viaggi. Dirige inoltre il quotidiano telematico «Il Vascello» (http://www.vascellocr.it) di Cremona. La sua ultima mostra fotografica a Palazzo Cattaneo dal 22 maggio 2014.
Sue principali mostre fotografiche personali in Italia e all'estero: Sport in Provincia (SICOF Milano 1968), “Gli Impietriti” (1971 a Cremona, indi a Napoli 1973, Bruxelles 1973, New York 1988), “Madre Cascina” (1972 a Cremona, indi Rimini 1975, Parma 1999), “New York Città Estrema” (1973 Cremona), “L'altra Città” (1975 Cremona), “II Mondo degli Ultimi” (1976 Cremona, indi Castelponzone 1976, Ginevra 1976, Firenze 1978), “II Disagio” (1978), “Andar per la Bassa” (1979, Cremona, Parma), “Frutta e Verdura (1984 Cremona, 1986 Castelleone), “Appunti su vecchie auto USA” (1986 Cremona, Castelleone, Cremona, Rimini), “Ritratti formato Tv” (1988 Cremona), “Ritorno alla Cascina Cremonese” (1989), “Nudità” (1989), “Cronache di Pietra” (1989), Il Vaso di Pandora» (1995 Cremona, Milano, 1996 Milano, 1998 Brescia), “In excelsis Deo” (1998 Cremona), «Giorni di festa» (1998 Cremona)," Il Rosso e il Nero" (1999, Parma), “L’0dissea, gli impietriti» (2000 Cremona, Peschiera del Garda 2003), Gente di Buddha (2002 Cremona e Casalmaggiore, 2003 Pavia), "Rose per Bagdad" (2006, Cremona), Metamorfosi e Metafore (2007 Pizzighettone, 2008 Cremona, Malcesine 2009, Napoli 2010), OGM -organismi geneticamente modificati (2010 Castelverde), "Angeli demoni eroi in Cremona Digitale" (2012 Cremona),"Oltre l'argine", 55 panorami fotografati dalla pista ciclabile del Po".
Da "Metamorfosi e metafore" (2007)
Pubblicazioni : «Itinerari d’Arte in Provincia di Cremona» (1975, con testi di Franco Voltini, Amministrazione Provinciale di Cremona); «Il Mondo degli Ultimi» (1976, con testi di Carlo Bellò e Maria Luisa Corsi, Amministrazione Provinciale di Cremona); ll Disagio» (1978, con testi di Mauro Corradini e Franco Bergamaschi, Biblioteca Statale di Cremona); «La Cascina Cremonese» (1980, Silvana Editoriale); «Stradivarius, la bottega di un liutario» (1981, con testi di Giorgio Mascherpa e foto di Antonio Leoni, Camera di Commercio di Cremona); ; «Cronache di Pietra» (1989, con testi di Carlo Arturo Quintavalle e Vittorio Foderaro, Mazzotta fotografia); «Il Vaso di Pandora» (1996, con testi di Lanfranco Colombo e Graziella Liebermann, Skira editore); «La Provincia in ostaggio» (1996, Terziaria editrice); «Cara Cremona» (1999, Persico Europe), «Gente di Buddha (2002 con testi di Giulio Andreotti, mons. Rino Fisichella, Giancarlo Corada) e molte altre con diversi autori (tra cui l'antologica "Il Rosso e il Nero", Parma 1999). E’ tra gli autori presentati da Carlo Arturo Quintavalle nella «Enciclopedia per fotografare» della Fabbri Editori (1979), è segnalato in «Fotografi Italiani» edito dall’Accademia Carrara di Bergamo, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, edizioni Bolis 1993, figura negli annuari di fotografia italiana.
Sue fotografie e ricerche per immagini sono conservate allo CSAC dell’Università di Parma, all’Archivio di Stato di Cremona, alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (sezione fotografica) dell’Accademia Carrara di Bergamo, nella Collezione di Lanfranco Colombo, all’Archivio e Centro di documentazione fotografica della Regione Lombardia, in varie istituzioni e collezionisti privati.
Hanno scritto di lui e delle sue ricerche fotografiche, tra gli altri, Carlo Arturo Quintavalle (Panorama e Corriere della Sera), Giuseppe Turroni ("L'Espresso") Italo Zannier (Il Diaframma) , Elda Fezzi (La Provincia e varie riviste d'arte), Gianluigi Colin (Corriere della Sera), Lanfranco Colombo (Varie testate), Roberto Leydi (L'Europeo), Pier Paolo Preti (Il Diaframma e altre testate), Claudia Farina (L'Arena di Verona), Tiziana Cordani (varie testate), Paolo Barbaro ("Catalogo il Rosso e il Nero", ), Agostino Melega Vittorio Cozzoli.
Il suo lavoro e il ruolo nel panorama fotografico - artistico italiano è l'argomento di tre tesi di laurea discusse all'Università di Parma per il dottorato di Annalisa Gorini (1999), di Federica Lazzarini (2005) e di Francesca Rizzardi (2006).
E' recentissima l'acquisizione di trfe importanti ricerche in bianco e nero di Antonio Leoni da parte della importantissima GalleriaKeith de Lellis di New York presso la quale saranno in mostra e poi in consultazione permanente.